Anello delle Malghe di Porzus

 

Punto di partenza Canal del Grivo' (m 280) -
coordinate GPS 46.168159° N,  13.361527° E
Anello delle Malghe di PORZUS
Punto di arrivo Malghe di Porzus (m 1040)
Difficoltà E
Dislivello/Lunghezza 850 mt / 12 km
Tempi
6  ore ca.
Parcheggio in loco
Cartine Tabacco n° 026 1:25000

 

L'eccidio di Porzûs consistette nell'uccisione, fra il 7 e il 18 febbraio 1945, di diciassette partigiani (tra cui una donna, loro ex prigioniera) della Brigata Osoppo, formazione di orientamento cattolico e laico-socialista, da parte di un gruppo di partigiani – in prevalenza gappisti – appartenenti al Partito Comunista Italiano. L'evento – considerato uno dei più tragici e controversi della Resistenza italiana - fu ed è tuttora fonte di numerose polemiche in ordine ai mandanti dell'eccidio e alle sue motivazioni. (Wikipedia)

Descrizione

 Il percorso si sviluppa nel suggestivo ambiente collinare e di bassa montagna, ricco di boschi e di segni dell’uomo evidenti nei borghi medioevali con le usuali attività agricole e di cura del bosco, e in quelli legati all’acqua, mulini e ponti di probabile origine romana..

L’escursione ha inizio da Canal di Grivò, da dove si prende il sentiero N° 2 che porta a Gradischiutta, da qui si procede verso la chiesetta di S. Maddalena, che vale la pena visitare.

Si scende un po’ per poi continuare a salire verso Clap, da qui si prosegue per il sentiero che conduce al Monte Jauar, m 1005.

Successivamente ci si dirige  verso le Malghe di Porzûs, teatro del tragico evento del febbraio 1945.

Dalle malghe si percorre  il sentiero N° 3 verso la Bocchetta di S. Antonio, da dove proseguire verso destra passndo prima per la frazione di Canebola e in seguito fino ad arrivare Stremiz (deviazione per  da dove si continua per circa un chilometro su strada asfaltata fino a Canal di Grivò.

Variante

Una volta raggiunta la frazione di Canebola si prosegue per strada asfaltata fino a raggiungere nuovamente  Clap. Si prosegue, quindi, prendendo di nuovo quota per poi scendere fino all'abitato di Porzus.

Si rientra nel bosco scendendo in dirazione di Faedis, che si raggiungerà dopo essere passati ai piedi del castello di Cucagna, prima, e del castello di Zucco con annessa chiesetta con una bella veduta sul paese sottostante.

 

ATTREZZATURA TECNICA - Si raccomanda adeguato abbigliamento da escursionismo: pedule, adeguato abbigliamento e  ricambi, zaino,  pranzo al sacco, bevande.

Referenti uscita: Stefano BURATTO, Mario SCARPA


APPUNTAMENTO:  ore 07:00 davanti alla sede GM

 

Per informazioni il martedì in sede, via Gazzera Bassa 2, dalle 21.00 alle 23.00 oppure
scrivete a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e lasciate un riferimento per essere ricontattati

 

Per i partecipanti NON soci:

- le iscrizioni si chiuderanno venerdì 26 aprile 2019 ore 14.00
- è previsto il contributo di 5 euro/cad. a fini assicurativi

 IN CASO DI METEO OSTILE L’ESCURSIONE POTRA’ ESSERE MODIFICATA O ANNULLATA.

 

 Di seguito il tracciato dell'uscita con il profilo altimetrico approssimativo

11.9 km, n/a

Di seguito il tracciato dell'uscita con il profilo altimetrico approssimativo

15.5 km, n/a


 

REGOLAMENTO ESCURSIONI 2019
PARTECIPAZIONE: le escursioni organizzate all’Associazione Giovane Montagna di Mestre (GM) sono aperte ai soci e ai non soci, ai quali l’iscrizione all’Associazione è comunque consigliata. I minorenni dovranno essere accompagnati dai genitori o da persone delegate.
ASSICURAZIONE: i soci sono coperti da assicurazione in caso di incidenti che dovessero avvenire durante lo svolgimento delle escursioni sociali; i non soci vengono assicurati in base alle tariffe GM vigenti versando il relativo contributo.
ISCRIZIONI: la data di iscrizione viene specificata nel programma delle singole uscite, se non specificato deve avvenire entro le ore 14.00 del venerdì precedente l’uscita.
ACCETTAZIONE: Gli accompagnatori dell’uscita hanno la facoltà di non accettare i partecipanti non adeguatamente attrezzati o persone ritenute non idonee ad affrontare il percorso.
PROGRAMMA: gli organizzatori si riservano di variare il programma in relazione a particolari esigenze organizzative o ambientali ed hanno la facoltà di annullare la gita in caso di mancato raggiungimento di un minimo di partecipanti.
DURANTE L’USCITA: tutti coloro che partecipano alle escursioni sono tenuti alla conoscenza del presente regolamento, a leggere attentamente il programma e le relative istruzioni e indicazioni, ad assumere ulteriori esaurienti informazioni, dagli accompagnatori indicati nel programma, sulle difficoltà del percorso, sui tempi di percorrenza, sull’allenamento necessario, sull’abbigliamento e l’attrezzatura di cui dotarsi, onde poter affrontare nella massima sicurezza l’escursione.
Nel corso dell’escursione devono essere seguite le direttive degli accompagnatori e comunque si devono tenere presenti le seguenti regole comportamentali:
- tenere un comportamento corretto, attenersi alle indicazioni degli accompagnatori;
- rimanere uniti alla comitiva, evitando “fughe” o ritardi;
- non seguire senza autorizzazione o avviso percorsi diversi; l’allontanamento sancisce l’autoesclusione dall’escursione;
- non creare situazioni difficili o pericolose per l’incolumità propria e altrui;
- non lasciare rifiuti di alcun genere lungo il percorso o sui luoghi di sosta.

L’ADESIONE ALLE ESCURSIONI IMPLICA, DA PARTE DEI PARTECIPANTI, LA PIENA OSSERVANZA E LA COMPLETA CONOSCENZA DEL PRESENTE REGOLAMENTO.
CHI NON INTENDE ESSERE RIPRESO O FOTOGRAFATO LO COMUNICHI AGLI ORGANIZZATORI DELLE USCITE ALL’INIZIO DELLE STESSE PER ESSERE ESCLUSO/A DALLE RIPRESE FOTO E/O VIDEO.

 

 

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