Sabato 26 gennaio, all'imbrunire.
Lasciate le auto a Campo Solagna, siamo saliti su per la montagna, lasciando la pianura con le sue luci. Neve poca, a tratti.....
Con il calare della notte siamo stati abbracciati dalle stelle e prima di giungere alla nostra meta il rifugio Alpe Madre, augurando a tutto il numeroso gruppo una bella serata abbiamo letto queste parole scritte dal poeta cinese Li Bai nell'VIII secolo:
"Bivacco notturno al monastero sui monti, Allungo la mano, afferro le costellazioni, Non oso parlare ad alta voce, Ho paura di svegliare chi sta sopra il cielo”.